{"id":2890,"date":"2023-12-17T20:58:03","date_gmt":"2023-12-17T20:58:03","guid":{"rendered":"https:\/\/guiaturisticadeflorencia.com\/?p=2890"},"modified":"2024-12-12T13:09:32","modified_gmt":"2024-12-12T13:09:32","slug":"celebrando-i-re-magi-a-firenze","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/guiaturisticadeflorencia.com\/it\/celebrando-i-re-magi-a-firenze\/","title":{"rendered":"Celebrando i Re Magi a Firenze"},"content":{"rendered":"\r\n
Conosciuti come Melchiorre, Gaspare e Baldassarre, i Re Magi rappresentano figure iconiche nella tradizione cristiana e nelle celebrazioni natalizie di molti paesi, soprattutto in Spagna e in America Latina. La loro festa, l’Epifania, cade il 6 gennaio.<\/p>\r\n
Secondo la Bibbia, questi saggi o magi seguirono una stella per trovare il neonato Ges\u00f9 e portargli doni simbolici: oro, incenso e mirra. Questi regali simboleggiano rispettivamente la regalit\u00e0 e la ricchezza terrena, la divinit\u00e0 e la connessione spirituale, e infine la natura umana e la morte.<\/p>\r\n
Il loro simbolismo va oltre: nel Rinascimento i Re Magi a Firenze hanno il volto di uomini influenti dell’epoca raffigurati come\u00a0 re orientali. Oggi queste rappresentazioni si trovano in chiese e musei. Vediamo alcuni esempi.<\/p>\r\n
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Quest’opera \u00e8 sia un capolavoro artistico che un documento storico che rappresenta figure di spicco del tempo.<\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n Lo spettacolo della processione nella Cappella dei Magi del Palazzo Medici Riccardi a Firenze, \u00e8 stato dipinto da Benozzo Gozzoli tra il 1459 e il 1464. Al centro della processione compare un giovane re, tradizionalmente identificato come il re Gaspare, seguito da Cosimo il Vecchio e suo figlio Piero de’ Medici. In questo tour speciale scoprirei che ogni personaggio ha un significato oltre l’aspetto visivo, identificabile e collegabile a figure contemporanee dei Medici, offrendo uno sguardo interessante sulla societ\u00e0 e la politica dell’epoca.<\/p>\r\n Un’altra pittura significativa e simbolica si trova nel monastero di San Marco<\/strong> a Firenze, sede della Confraternit\u00e0 dei Re Magi<\/strong>. Fu Cosimo de’ Medici a sostenere la simbologia e la Compagnia dei Re Magi, conferendole la sede nel monastero di San Marco. Il convento \u00e8 noto per ospitare varie opere di Fra Angelico, tra cui affreschi e dipinti religiosi di grande significato artistico e storico.<\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n Fermiamoci ad ammirare l’affresco “Adorazione dei Magi”, dipinto da Beato Angelico<\/strong> intorno al 1440-1441, che si trova in una cella del convento.<\/p>\r\n Raffigura i Re Magi che portano doni al Bambino Ges\u00f9, ricco di simbolismo e dettagli iconografici, con particolare attenzione ai dettagli dei personaggi e degli oggetti rappresentati.<\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n Tra i vari personaggi rappresentati in questo affresco, si possono individuare alcuni membri della famiglia Medici e un misterioso personaggio che regge un oggetto affascinante: una sfera armillare<\/strong><\/a>.<\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n E’ un antenato del telescopio. \u00c8 composta da diversi anelli metallici o cerchi che sono intersecati in modo da rappresentare le coordinate celesti, come longitudine ed elevazione, e le orbite dei pianeti attorno al sole.\u00a0<\/p>\r\n A Firenze, arte, astrologia, politica e religione si fondono nella rappresentazione dei Re Magi. L’arte diventa veicolo di simbolismo del potere. Visiteremo gli Uffizi per scoprire come numerose opere d’arte rinascimentali affrontino questo tema.<\/p>\r\n Non perderti i Tre Re Magi dipinti dal rinascimentale Filippino Lippi<\/strong>. Questo capolavoro si trova nella Galleria degli Uffizi<\/strong> a Firenze. Realizzato intorno al 1496. Scopriremo anche in questo quadro personaggi misteriosi ed oggetti simbolici, come la figura del vecchio Astronomo che guida\u00a0 i Magi servendosi dell’Astrolabio.<\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n L’astrolabio :<\/strong><\/a>orologio solare che i Magi avrebbero usato per leggere la posizione delle stelle. I Re Magi, seguendo la stella fino al luogo di nascita di Ges\u00f9, simboleggiano la ricerca spirituale, la fede e l’adorazione al Salvatore, nonch\u00e9 l’universalit\u00e0 del messaggio della sua venuta per tutta l’umanit\u00e0.<\/p>\r\n <\/p>\r\n Nel dipinto religioso compare per la prima volta un astrolabio, considerato il precursore dei moderni navigatori satellitari. Questo strumento rivestiva un ruolo essenziale nel determinare la posizione delle stelle in relazione all’osservatore. Nel corso della storia, l’astrolabio \u00e8 stato uno strumento fondamentale per astronomi, navigatori e per i Re Magi.<\/p>\r\n L’astrolabio fu ideato da Jean Fusoris<\/strong><\/a>, un noto studioso francese scomparso nel 1436, \u00e8 rappresentato nell’opera d’arte tenuto nelle mani dell’astrologo che guidava i Re Magi, evidenziato dai personaggi che indicano le stelle.<\/p>\r\n L’astrolabio \u00e8 costituito da un disco piatto, noto come mater, con scale e marcature che rappresentano il cielo visibile sopra una specifica latitudine sulla Terra. Sospeso al centro del disco c’\u00e8 un’alidada mobile, o braccio, che viene allineata con le stelle o i corpi celesti.<\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n <\/p>\r\n Utilizzando l’astrolabio, \u00e8 possibile misurare l’angolo tra una stella o un pianeta e l’orizzonte, permettendo cos\u00ec di determinare la latitudine, l’ora locale e l’orientamento. Le fasce dell’astrolabio raffigurano costellazioni e pianeti, consentendo il calcolo in tempo reale della loro posizione, persino quando non erano visibili durante il giorno. In aggiunta, fungeva anche da orologio, permettendo di misurare le ore sia di giorno che di notte.<\/p>\r\n Un Astronomo insieme ai Re Magi, alla corte di Ges\u00f9, come li vediamo nell’opera\u00a0 di Filippino Lippi, esprime un significato universale della conoscenza.\u00a0 Il quadro ci racconta di un\u00a0 sapere collegato alla filosofia neoplatonica<\/strong><\/a> ampiamente diffusa tra i Medici in quel periodo.<\/p>\r\n Anche l’astrologia, all’epoca, era considerata una scienza quasi esatta durante il Rinascimento. I fiorentini facevano l’oroscopo anche agli edifici da costruire. Nel XVI secolo. Marsilio Ficino, filosofo alla corte dei Medici,\u00a0 pure scriveva un Sermone proprio sulla Stella che guid\u00f2 i Re Magi.<\/p>\r\n Molti studiosi e liberi pensatori, recentemente, si sono focalizzati sul rapporto tra astrologia e filosofia nella corte dei Medici di Firenze, tra questi, Avinoam Shalem,\u00a0 l’antiquario Fausto Casi\u00a0 e la Loggia del Grande Ordine d’Oriente<\/strong><\/a>.<\/p>\r\n Il misterioso personaggio dipinto da Beato Angelo \u00e8 forse un saggio Orientale che accompagna i viaggiatori, oppure, secondo altri studiosi, sarebbe il profeta Baalam che nella Bibbia \u00e8 indicato come un indovino che parla per mezzo di altri esseri viventi. Nel dipinto degli Uffizi di Filippino Lippi, il personaggio che regge l’astrolabio sarebbe un membro della famiglia Medici.\u00a0<\/p>\r\nI Medici di Firenze e i Re Magi<\/h2>\r\n
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Visitiamo la Cappella dei Re Magi Medici<\/h3>\r\n
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Visita al Presepe misterioso di San Marco a Firenze<\/h3>\r\n
L’Astrologia per Navigare tra le Stelle<\/h3>\r\n
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Un Astronomo nel Presepe agli Uffizi<\/h2>\r\n
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I Re Magi a Firenze e L’Astrolabio\u00a0<\/h3>\r\n
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Uno strumento per Misurare le stelle<\/h3>\r\n
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Neoplatonismo e Astrologia nella Firenze del Rinascimento\u00a0<\/h3>\r\n
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Chi sono questi personaggi misteriosi a Firenze?<\/h3>\r\n
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